Quando effettuiamo la sauna i nostri vasi sanguigni si allargano facendo diminuire la pressione arteriosa. In questa fase il nostro cuore effettua un esercizio che corrisponde ad un vero e proprio allenamento di cardiofitness, con in risultato di irrobustire il cuore.

Secondo uno studio pubblicato sulla rivista Biomed Central effettuato dall’ Università della Finlandia, fare la sauna avrebbe un effetto benefico sul nostro cuore riducendo il rischio di mortalità cardiovascolare.

Secondo lo studio, l’efficacia maggiore si ottiene effettuando la sauna per circa 30 minuti per 4 volte a settimana;
con questa frequenza si otterrebbe un allenamento cardiovascolare più efficace rispetto ad un numero di saune settimanali inferiore.

Lo studio è stato effettuato su poco meno di 2000 persone di circa 60 anni, che sono state analizzate per un periodo di 15 anni.

Durante la ricerca si è evidenziato che coloro che nel corso degli anni hanno svolto regolarmente l’impegno di effettuare periodicamente la sauna, hanno sviluppato 181 eventi cardiovascolari per un totale del 2,7 x 1000 di decessi, contro il 10,1 x 1000 di decessi tra coloro che non effettuavano saune.

Gli esperti confermano quindi che la sauna ha un effetto molto positivo sulla circolazione sanguigna del nostro corpo.
Inoltre il calore agisce sulle cellule stimolandone la funzionalità e abbassando la pressione.
Contemporaneamente però si ha un aumento del battito cardiaco paragonabile ad uno sforzo fisico moderato.

Occorre ricordare che l’uso della sauna è da sconsigliare per coloro che sono affetti da cardiopatia, epilessia, scompenso cardiaco o altre patologie riguardanti il cuore.

In questi casi l’uso della sauna è da effettuarsi esclusivamente dopo aver consultato il proprio medico curante o il proprio cardiologo di fiducia.

Considerando quanto detto, quando ci rechiamo in palestra,  qualora questa sia attrezzata con una sauna, approfittiamo per passare un periodo di relax; ne godrà la nostra psiche e  il nostro cuore.