Tumore: giochiamo d’anticipo e vinceremo. Parola di Aiom
Secondo gli esperti oncologi dell’Aiom, per sconfiggere il cancro non basta concentrarsi sui successi della ricerca, ma occorre giocare d’anticipo, impegnandoci sulla prevenzione, iniziando dal mangiare bene, esercitare costante attività fisica, lottare vizi non salutari. E tutto questo fin da giovani.
Per questo, in occasione della Giornata Mondiale contro il Cancro gli esperti oncologi dell’Aiom lanciano le 12 regole ‘d’oro’ della prevenzione:
Non fumare: il 30% di tutti i tumori è collegato al consumo di tabacco. Non consentite che si fumi a casa vostra.
Moderare il consumo di alcol: l’unica vera bevanda indispensabile per l’organismo è l’acqua. E’ necessario berne almeno 1,5/2 litri al giorno.
Seguire una dieta sana ed equilibrata (consumate regolarmente frutta e verdura: limitate i cibi molto calorici; evitate le bevande zuccherate; evitate le carni conservate; limitate le carni rosse cotte alla brace; limitate i cibi ricchi di sale.
Praticare attività fisica moderata ogni giorno.
Mantenere un peso corporeo sano (l’obesità e l’elevata assunzione di grassi costituiscono importanti fattori di rischio da evitare).
Non utilizzare lampade solari: in questa modo è possibile ridurre il rischio di melanoma e di altri tumori cutanei.
Proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili: è bene utilizzare sempre il preservativo durante i rapporti.
Evitare l’uso di sostanze dopanti: steroidi anabolizzanti comportano un aumento del rischio di tumori, in particolare a fegato, prostata e reni.
Far partecipare i bambini ai programmi di vaccinazione per: Epatite virale B, per i neonati, Papillomavirus (HPV), per gli adolescenti.
Per le donne: allattare al seno riduce il rischio di cancro: se puoi, allatta il tuo bambino;
La terapia ormonale sostitutiva in postmenopausa può aumentare il rischio di tumore.
Partecipare ai programmi di screening organizzati di diagnosi precoce per: Tumori del colon-retto, Tumori della mammella, Tumori della cervice uterina.
Oggi, ricorda l’Aiom, grazie alla diagnosi precoce e ad armi sempre più efficaci, nel nostro Paese il 63% delle donne e il 54% degli uomini sconfiggono la malattia. L’Italia infatti si colloca nei primi posti in Europa per numero di guarigioni.