Aumentano le sostanze dello “sballo” che si stanno dimostrando utili, con utilizzo e dosi corrette e sotto il controllo dei medici.

La Ketamina viene utilizzata contro il disturbo bipolare, l’Lsd per combattere l’ansia, e ora l’ecstasy che viene impiegate per la cura della sindrome da stress post traumatico  dalla Food and Drug Administration statunitense.

Dai test condotti finora è emerso che la droga ecstasy, usata insieme alla psicoterapia, è stata in grado di eliminare la connessione tra piccoli stimoli sensoriali, come un odore o un suono, e il ricordo traumatico, unione che scatena spesso reazioni psicotiche. Assumendo piccole quantità della sostanza durante le sedute i soggetti possono rievocare e rielaborare il ricordo.

“Fino a questo momento – spiega Rick Doblin, fondatore del consorzio – 107 persone che avevano sofferto in media per 17,8 anni sono state trattate in test di fase 2, e dei 90 ancora reperibili 12 mesi dopo il trattamento 61 non avevano più il disturbo”.

Fonte: Ansa