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2 MAGGIO: 500 ANNI DALLA MORTE DI LEONARDO, ARTISTA E UOMO DI SCIENZA … MEDICA

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Il 2 Maggio, si celebra il 500esimo anniversario dalla morte di uno dei grandi geni della nostra arte, anche medica: Leonardo da Vinci.

La straordinaria duplicità leonardesca d’artista e di uomo di scienza, lo ha portato ad essere un genio indiscusso sotto vari punti di vista, tra cui anche quello medico. Di questo vorremmo parlare, proprio dell’importanza che Leonardo ha avuto nella medicina.
È bene ricordare che Leonardo da Vinci è stato iniziatore dello studio dell’anatomia e della fisiologia su base scientifica, per mezzo di ricerche originali ed è stato anche il primo ad avere illustrato l’anatomia con disegni dal vero.

L’impeccabilità scientifica dei famosi disegni anatomici di Leonardo è famosa in tutto il mondo. Se questi disegni fossero stati oggetto di studio da parte degli studenti di medicina, magari si sarebbe arrivati a determinati traguardi nella scienza molto prima. Studi recenti hanno confrontato i disegni ingialliti del maestro con le più nuove evidenze diagnostiche come: scanner, radiografie, risonanze magnetiche, modelli 3D. Gli esiti sono stati davvero imprevedibili e sorprendenti, a tal punto che in alcune università si usano proprio i fogli di Leonardo per insegnare i principi di base dell’anatomia agli studenti.

Ad oggi la grandezza dell’anatomista Leonardo è ampiamente riconosciuta, ma per almeno 300 anni non è stato così, il riconoscimento del valore dei suoi studi per l’evoluzione della Medicina non gli fu subito attribuito. All’epoca di Leonardo, i suoi studi apparvero troppo avanzati per quel tempo.

Il riconoscimento avvenne a tre secoli di distanza, quando il medico inglese William Hunter, professore d’Anatomia alla Royal Academy of Arts, scoprì i suoi manoscritti nella biblioteca reale al Castello di Windsor. Dopo averli esaminati Hunter proclamò Leonardo “il più grande anatomico al mondo nel suo tempo”.
Leonardo era partito da zero e aveva saputo unire arte e scienza come mai nessuno prima di lui. Aveva inoltre realizzato innumerevoli scoperte anatomiche, dimostrando così di essere un vero precursore della Scienza Medica.

Secondo gli studiosi, se i famosi disegni di Leonardo fossero stati pubblicati prima, ad oggi la scienza sarebbe almeno tra i 50 e i 70 anni avanti. L’anatomia sarebbe diventata di moda e tutti i bambini intelligenti dell’epoca avrebbero iniziato a indagare sul corpo umano.

Chissà come sarebbe stata l’evoluzione della scienza se tutto ciò fosse accaduto.

Fonte: Artemisia Onlus 

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